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Funghi porcini tra sapori e tradizioni italiane

I funghi porcini rappresentano un cibo da sempre utilizzato in Italia. Se parliamo di quelli freschi, ci riferiamo a un prodotto straordinario che viene utilizzato in tutte le Regioni italiane nei modi più diversi a seconda di quelli che sono i dettami della tipica cucina del posto. Chi ama i funghi porcini, ama anche cucinarli. Infatti, questo piatto si contraddistingue perché ha un sapore avvolgente che richiama i boschi nel periodo dell’autunno. Hanno un odore che sa di pioggia. Tra sapori e tradizione, la preparazione dei porcini segue dei dettami molto antichi. Scopriamo insieme quali sono.

Il periodo ideale per i funghi porcini

Innanzitutto, per realizzare dei piatti con i funghi porcini bisogna scegliere il periodo giusto. Trattandosi di un prodotto selvatico, che viene raccolto dalle persone, va pulito con attenzione. Poi è bene sottolineare che si trova solo in determinati periodi dell’anno. Infatti, il periodo ideale della raccolta è quello compreso tra agosto e novembre, per alcune tipologie di questi funghi. Bisogna fare sempre attenzione che siano conservati bene, puliti con cura. Solo dopo saranno pronti per essere cucinati. Ricordate che i funghi porcini vanno cucinati sempre con il burro!

Cucinare i funghi porcini

Secondo la tradizione, i funghi porcini rientrano a pieno titolo tra i sapori all’italiana. Si preparano sempre con almeno una noce di burro, dell’aglio e dello scalogno. Per far sì che il sapore possa essere davvero quello giusto e ideale, la cosa migliore è unirli a un rametto di timo e a uno di rosmarino. Il piatto si salerà poi leggermente, con un po’ di profumo di pepe appena macinato al momento. I funghi sono davvero molto buoni se preparati in questo modo. Secondo gli esperti, preparare i porcini così, vuol dire riuscire a optare per il profumo della natura direttamente in tavola.

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Il carpaccio di funghi porcini

In alcune zone d’Italia soprattutto, in Toscana, in Trentino Alto Adige, Umbria e Marche, vi è la tradizione di servire i porcini al carpaccio sul pane bruschettato. Questo piatto è davvero particolare e di effetto. Basta tagliare i funghi a fettine molto sottili e condirli con un filo d’olio per presentarli ai proprie ospiti. Il sapore sarà assicurato. In genere, si servono con dei salumi come ad esempio, lo speck, le scaglie di Grana, i pinoli, le noci, il prosciutto cotto e molto spesso anche le mele. Il risultato sarà strabiliante.

Funghi porcini, la tradizione culinaria

La vera tradizione culinaria italiana secondo quelli che sono i sapori che attraversano tutto il BelPaese riguarda i funghi porcini abbinati ai primi piatti. Chi di voi non ha mai assaggiato le tagliatelle ai funghi porcini? Nel Nord Italia si usa realizzare le pappardelle rigorosamente fatte in casa soprattutto nella zona Emiliana. L’abbinamento sorprenderà tutti. Invece, nel Sud Italia vi è l’idea di friggere i funghi porcini. Basterà abbondante olio di arachide, un pizzico di pepe e il gioco sarà fatto! Qualunque sia il modo in cui si decide di mangiare i funghi porcini, di certo il loro sapore resta sempre inconfondibile. Portarli a tavola significa assaggiare di forchettata in forchettata, uno dei piatti più buoni di sempre!

 

 

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