Il Caseificio Savoia si trova a Roccabascerana, provincia di Avellino. Qui abbiamo potuto osservare la lavorazione del Fiordilatte/Mozzarella di latte vaccino.
I criteri sono simili in tutti i caseifici campani, con differenze nei processi di salatura, che altrove si fa in salamoia, mentre qui avviene con l’aggiunta di sale durante la filatura della pasta. La combinazione di soli tre ingredienti, il latte, il caglio per favorirne la coagulazione, e il sale, possono dar vita ad una moltitudine di formaggi diversi. Questo perché piccole variazioni nella lavorazione hanno grandi conseguenze a valle, nel percorso per ottenere il formaggio. Oltre a questo l’alimentazione sana degli animali e i periodi di lattazione, sono altri fattori fondamentali.
Nel video realizzato da Sean Altamura, delegato Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), oltre alla lavorazione della pasta di Fiordilatte e la mozzatura a mano, osserviamo la stagionatura di altri prodotti come Caciotta Stracchinata, Panaccio, Caciocavallo, Mandarone e piccole caciotte affinate.
Una degustazione completa l’esperienza, prima istruttiva, poi sensoriale. Conclusa dall’impiccagione di un Caciocavallo (grigliato su pane caldo) colpevole, destino crudele, di esser troppo buono. Provare per credere.