Può mai un piatto ricco a tavola essere di buon auspicio? Secondo gli antichi romani, sì! Infatti, l’abbinamento che si trova anche al cenone di Capodanno, ovvero quello tra lenticchie e cotechino, è un vero e proprio portafortuna che ha delle origini antiche. Ho imparato a conoscere la storia di questo piatto in giro per l’Italia ed in particolare, nel Lazio dove mi hanno raccontato perché nasce nel Belpaese l’usanza di consumare le lenticchie. Scopriamolo insieme.
La storia le origini dell’abbinamento delle lenticchie e cotechino
L’usanza di consumare le lenticchie a Capodanno è molto antica. Infatti, questa tradizione risale ai tempi degli antichi romani. Secondo i romani questo legume era un investimento per i mesi a venire. Infatti, i romani regalavano una piccola borsetta con all’interno questo porta fortuna all’inizio del nuovo anno. Era come se ci fosse un’idea di base, ovvero che queste lenticchie andassero a trasformarsi in delle monete. Quindi sono un simbolo di ricchezza e prosperità e venivano donate ai propri cari. Man mano questa tradizione però, si è arricchita dalla presenza del cotechino. Mi è stato raccontato che secondo la leggenda, durante il Medioevo, ovvero ai tempi di Pico della Mirandola, il filosofo medievale iniziò a consumare questo tipo di pasto proprio a ridosso del nuovo anno. In pratica, fu Pico della Mirandola a consigliare ai suoi concittadini di consumarlo soprattutto nei tempi di guerra utilizzando i maiali rimasti nelle stalle. Ebbene l’abbinamento di questi due alimenti, uno come riciclo e l’altro invece da pensare come simbolo di ricchezza nel tempo, hanno dato vita a uno dei piatti simbolo per eccellenza della tradizione di Capodanno. Rappresenta un buon auspicio per l’inizio del nuovo anno!
La tradizione delle lenticchie e cotechino
L’idea di mangiare le lenticchie come simbolo portafortuna, significa credere molto le festività di Natale. Una volta, sono stato in Puglia dove mi è stato offerto per il cenone di Capodanno, un piatto di lenticchie in umido con cotechino. Anche qui è stato ideato come un piatto assolutamente portafortuna, in quanto riesce a raggruppare il simbolo fortunato di questo legume con quello della carne da recupero. Ad oggi però, molto spesso, soprattutto nel sud Italia ed in particolare in Puglia, al cotechino si sostituisce lo zampone perché in pratica, è un simbolo – ancora di più – di abbondanza.
Perché mangiare lenticchie e cotechino a Capodanno
Chi mangia lenticchie e cotechino in abbondanza a Capodanno lo fa perché crede nel fatto che poi ci possa essere un ritorno economico. Insomma, perché non provare? Tanto vale la pena almeno dare una possibilità a questo piatto. Del resto, nel periodo natalizio ed in particolare a Capodanno si assaggiano davvero tante cose. Quindi, perché non provare magari a tentare la fortuna con l’idea di puntare su un tipo di prodotto che potrebbe portare anche un po’ di buon auspicio? A dire la verità io non posso lamentarmi. Ogni volta che ho assaggiato lenticchie e cotechino ho ricevuto un po’ di fortuna, quindi consiglio anche a voi di provare qualche volta!