Andare in Puglia e non assaggiare le orecchiette alle cime di rapa è blasfemia. Sono stato a Bari per lavoro ed ecco la mia esperienza

Orecchiette alle cime di rapa

Andare in Puglia e non assaggiare le orecchiette alle cime di rapa è blasfemia. Sono stato a Bari e mi sono accomodato da Frà Bo a mangiare questo piatto tipico pugliese. Ecco la mia esperienza

Le orecchiette alle cime di rapa

Le orecchiette (o anche “recchitelle” o “strascinati”), tipica pasta pugliese -special modo del barese- fatta a mano, hanno una bella consistenza e si contrappongono alla morbidezza e al profumo delle cime di rapa, che altro non sono che i germogli appena nati della rapa, quelli che a Napoli diventano i friarielli (e qui si apre un altro mondo!). Il piatto è completato da qualche pomodorino, e personalmente ho aggiunto un pò di peperoncino.

Immagini delle orecchiette alle cime di rapa

Come preparare le originali orecchiette alle cime di rapa

Per preparare le orecchiette alle cime di rape occorrono circa 30 minuti per un livello di difficoltà medio. Servono chiaramente orecchiette, cime di rapa, sale, olio, aglio e acciughe (nella versione mangiata da me non c’erano, ma in quella “primordiale” ci sono).

Ingredienti per 4 persone

  • 300 gr. di orecchiette
  • 1Kg. di rape
  • 4 filetti di acciughe sott’olio
  • 4-5 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • mollica di pane
  • aglio, sale

Preparazione orecchiette

  • Pulire le rape dalle foglie e le parti dure, ottenendo le cime di rapa, ossia i fiori appena nati o germogli
  • Far bollire l’acqua e immergerci per 5 minuti massimo le cime di rape
  • Al secondo bollore calare le orecchiette per il tempo necessario alla cottura
  • A parte va preparato un soffritto con olio, 2/3 spicchi d’aglio pestati e privati di pellicina, acciughe sott’olio (asciugate prima di metterle in padella)
  • fare del pane grattugiato dalla mollica e tostarlo in forno (funzione grill)
  • scolare la pasta con le rape, e fuori dal fuoco mantecare direttamente in pentola con il soffritto, aggiungendovi pure la mollica tritata e tostata
  • Mescolare e servire caldo

Buon appetito!

Autore dell'articolo: daurianicola_ngpg4r55

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *