Se leggete il mio blog da un po’ di tempo, saprete che adoro gli spuntini a base di frutta. La frutta costituisce un’ottima fonte di vitamine e antiossidanti, soprattutto quando si fa uno spuntino. Al giorno d’oggi è disponibile una grande varietà di frutta, comprese le varietà esotiche che non sono molto diffuse.
In questo periodo sto gustando un frutto che non tutti conoscono: la feijoa.
La feijoia ha un sapore davvero caratteristico. Cresce nel sud del Brasile, in Africa e in America centrale, ma anche in alcune zone del Sud Italia. Ricco di vitamine e minerali come potassio, calcio, ferro, vitamina C e A. La maggior quantità di antiossidanti proviene dalla buccia del frutto. Viene spesso paragonato a un mango perché ha un aspetto simile quando è completamente maturo.
Esistono diverse varianti del frutto: le varietà verdi e lisce tendono a essere più dolci rispetto a quelle ruvide a polpa rossa. Entrambe le varietà sono disponibili tutto l’anno, ma si trovano più comunemente nei mercati da ottobre a marzo.
Attenzione! Consumateli subito dopo la raccolta. Hanno una breve durata: circa 5-6 giorni se conservati in luogo fresco.
Quali sono le ricette della feijoa?
Le ricette della feijoa prevedono sia l’utilizzo della frutta che delle foglie. I frutti possono essere utilizzati in molti modi: come ingrediente per dolci e gelati, come marmellata o come semplice spremuta. Le foglie, invece, sono utilizzate per preparare tisane e infusi.
Un modo semplice per godere dei benefici di questo frutto è quello di preparare una tazza di foglie in una tazza d’acqua. Il tè può essere bevuto caldo o freddo ed è un buon rimedio per il raffreddore e l’influenza. Un altro ottimo modo per godere dei benefici di questo frutto è la spremuta. I frutti dell’albero possono essere congelati e trasformati in cubetti di ghiaccio, ottimi da consumare durante la stagione invernale.