Abbinamenti vino e mele: idee per l’autunno

L’autunno profuma di cantine e frutteti. In Italia le mele raccontano territori – dalle Valli di Non ai Monti Sibillini, fino alla Campania – e si lasciano abbracciare da calici profumati. In questa guida trovi vino e mele spiegati bene: abbinamenti, ricette passo-passo, curiosità e idee di viaggio.

Indice dei contenuti:

Perché vino e mele stanno bene insieme

La mela è un ingrediente “ponte”: acidità viva, zuccheri naturali, croccantezza. Per questo dialoga bene con bianchi freschi e aromatici, con rossi leggeri e con dolci naturali o passiti quando entra nei dessert. Seguendo i principi di equilibrio e analogia/contrasto dell’abbinamento cibo–vino secondo AIS, l’idea è bilanciare dolcezza, acidità, sapidità e grassezza del piatto.

Territori e varietà: dal Trentino ai Sibillini, fino alla Campania

Se ami viaggiare, puoi trasformare gli abbinamenti in tappe di gusto. In Val di Non (Trentino) la Strada della Mela e dei Sapori racconta frutteti e cantine tra laghi e Dolomiti, con un fitto calendario di eventi. Ogni ottobre la festa del raccolto Pomaria celebra la “regina delle mele” con degustazioni, laboratori e incontri con i produttori.

Sui Monti Sibillini (Marche) vive la Mela Rosa dei Monti Sibillini, Presidio Slow Food, raccolta tra fine agosto e fine ottobre e perfetta sia cruda sia in cottura.

Nel Sud, la Melannurca Campana IGP è tutelata da consorzio e disciplinare; la Regione Campania ne riassume origini e riconoscimenti sul portale agricolo.

Abbinamenti pratici: vino bianco, vino rosso e bollicine

Piatto/Preparazione Vino consigliato Perché funziona
Mele fresche in insalata con noci e pecorino Pinot Bianco Trentino DOC • Müller Thurgau Alto Adige DOC Freschezza e delicatezza aromatica, acidità che pulisce la grassezza del formaggio.
Risotto mele e speck Gewürztraminer Alto Adige DOC • Chardonnay Trentino DOC Aromi floreali e fruttati in analogia, struttura sufficiente per burro e speck.
Lonza di maiale alle mele Lagrein giovane • Pinot Nero Alto Adige DOC Rossi morbidi e fruttati: tannino lieve, succosità in equilibrio con la dolcezza della mela.
Insalata di mare, mela verde e finocchio Vermentino di Gallura DOCG • Fiano di Avellino DOCG Note agrumate e sapidità per esaltare croccantezza e iodio.
Strudel di mele Moscato d’Asti DOCG • Trento DOC Brut • Passito Trentino Dolcezza bilanciata o contrasto fragrante delle bollicine; spezie in sintonia.
Crostata di mele Recioto di Soave DOCG • Alto Adige Moscato Giallo Vini dolci ma freschi per sostenere pasta frolla e frutta cotta.
Mele Annurche al forno con ricotta Greco di Tufo DOCG • Asprinio di Aversa Spumante Acidità e sapidità campane per alleggerire ricotta e dolcezza dell’Annurca.
Consigli del sommelier (pratici)

  • Con mele crude scegli bianchi freschi e non legnati (10–12 °C).
  • Con mele in cottura salata prova rossi leggeri o bianchi strutturati (12–16 °C).
  • Con dessert di mele vai su vini dolci o bollicine aromatiche (6–10 °C).
  • Se il piatto è speziato (cannella, chiodi), punta a profumi analoghi nel vino.

Ricette step-by-step con mele e calici in abbinamento

Insalata di mele, noci e pecorino

Tempo: 15 minuti • Difficoltà: facile • Porzioni: 4

Ingredienti

  • 2 mele (Val di Non o Annurca), a spicchi sottili
  • 80 g pecorino a scaglie
  • 50 g noci, 1 finocchio, rucola
  • Olio EVO, succo di limone, sale, pepe

Procedimento

  1. Condisci le mele con poco limone per non ossidarle.
  2. Unisci rucola, finocchio affettato, noci e pecorino.
  3. Emulsiona olio, sale e pepe; condisci e servi subito.

Abbinamento: Pinot Bianco Trentino DOC o Müller Thurgau (10–12 °C).

Risotto mele e speck, mantecato al Trentingrana

Tempo: 35 minuti • Difficoltà: media • Porzioni: 4

Ingredienti

  • 320 g riso Carnaroli
  • 1 mela (Golden o Renetta), a dadini
  • 80 g speck a listarelle
  • 1,2 l brodo vegetale, 1 scalogno
  • 40 g burro, 50 g Trentingrana grattugiato
  • Olio EVO, sale, pepe

Procedimento

  1. Stufa lo scalogno con poco olio, tosta il riso 2 minuti.
  2. Bagna con brodo e cuoci aggiungendo la mela a metà cottura.
  3. Rosola lo speck a parte finché croccante.
  4. Manteca con burro e Trentingrana; completa con lo speck.

Abbinamento: Gewürztraminer Alto Adige DOC o Chardonnay Trentino DOC (12–14 °C).

Lonza di maiale alle mele e rosmarino

Tempo: 70 minuti • Difficoltà: media • Porzioni: 6

Ingredienti

  • 1 kg lonza di maiale in un pezzo
  • 2 mele (Renetta o Annurca), a spicchi
  • 1 bicchiere di brodo, 1 cucchiaio senape
  • Rosmarino, aglio, burro/olio, sale, pepe

Procedimento

  1. Rosola la lonza con olio e burro; aggiungi aglio e rosmarino.
  2. Sfoglia con poco brodo, copri e cuoci dolce 45–50 minuti.
  3. Aggiungi le mele, la senape e termina la cottura scoperto.
  4. Riposa 10 minuti, affetta e nappatura con il fondo.

Abbinamento: Pinot Nero Alto Adige DOC o Lagrein giovane (14–16 °C).

Strudel di mele “classico”

Tempo: 80 minuti • Difficoltà: media • Porzioni: 6–8

Ingredienti

  • Pasta strudel o sfoglia pronta
  • 5 mele (Renette), uvetta, pinoli
  • 2 cucchiai zucchero, pangrattato tostato
  • Cannella, scorza di limone, burro fuso

Procedimento

  1. Mescola mele a fette con uvetta, pinoli, zucchero e cannella.
  2. Stendi la pasta, spolvera con pangrattato, farcisci e arrotola.
  3. Spennella con burro e cuoci a 190 °C per 35–40 minuti.

Abbinamento: Moscato d’Asti DOCG o Trento DOC Brut (6–8 °C). Se molto dolce, prova un Passito Trentino.

Curiosità
La Mela Rosa dei Sibillini (Presidio Slow Food) ha ottima tenuta alla cottura e un profilo aromatico che la rende ideale per torte e composte.

Sagre, mercati ed esperienze dove provarli

Se vuoi respirare l’atmosfera dei frutteti e assaggiare vini locali, segnati questi appuntamenti e luoghi (verifica sempre le date sui siti ufficiali prima di partire):

  • Pomaria – Val di Non (Trentino): festa del raccolto, mercato, degustazioni e laboratori per famiglie.
  • Strada della Mela e dei Sapori – Itinerari tra meleti, cantine e produttori trentini: tastetrentino.it/strada-della-mela.
  • Presìdi e produttori Slow Food – Scopri le mele antiche (es. Mela Rosa dei Sibillini).
  • Melannurca Campana IGP – Storia, disciplinare e area di produzione: Consorzio e Regione Campania.
Mini-itinerario weekend

  1. Mattina: passeggiata tra i meleti con degustazione.
  2. Pranzo: risotto mele e speck con calice di Gewürztraminer.
  3. Pomeriggio: visita in cantina e assaggio di Trento DOC.
  4. Sera: maiale alle mele con Pinot Nero.
  5. Giorno dopo: mercato contadino, composte e formaggi locali.
Consigli pratici

  • Prenota laboratori e visite alle aziende: i posti si esauriscono.
  • Trasporta le mele in cassette areate; tieni i vini al fresco.
  • Acquista direttamente dai produttori quando puoi: qualità e storie autentiche.

Domande frequenti

Vino e mele: da dove parto?
Parti dalla preparazione: cruda, salata o dessert. Poi scegli tra bianchi freschi, rossi leggeri o vini dolci/bollicine in funzione di dolcezza e spezie.
Vino bianco mele: quali uve scegliere?
Pinot Bianco, Müller Thurgau, Chardonnay non barricato per piatti freschi; Gewürztraminer o Fiano se entrano spezie e sapidità.
Vino rosso mele: quando funziona?
Con maiale, selvaggina leggera o speck: meglio rossi giovani, poco tannici e fruttati (Lagrein, Pinot Nero, Schiava).
Abbinamenti autunnali mele con dolci?
Strudel e crostate: Moscato d’Asti, Passito trentino o bollicine metodo classico per contrasto.
Vini italiani frutta: vale la regola del territorio?
Spesso sì: mele del Trentino con Trento DOC o bianchi altoatesini; Annurca con bianchi campani e Asprinio di Aversa spumante.

 

 

Racconta e resta aggiornato

Hai provato un abbinamento vino e mele che ti ha fatto dire “wow”? Scrivilo nei commenti e condividi l’articolo con chi ama viaggi e cucina d’autunno.

Ti è piaciuta questa guida? Iscriviti alla newsletter di Viaggio e Mangio per ricevere itinerari, ricette stagionali e nuovi abbinamenti. E se sei stato a Pomaria o lungo la Strada della Mela, racconta la tua esperienza: locali, mercati e vini che consigli.

Autore dell'articolo: Nicola D'Auria