Feste di San Martino: vino, tradizioni e ricette italiane

San Martino è il momento in cui l’autunno profuma di cantine, forni e castagne. Dalle lanterne dei bambini ai calici di vino novello, passando per oche arrosto, zuppe robuste e biscotti di San Martino, l’Italia celebra l’11 novembre con tavole generose e sagre accoglienti. Se ami viaggiare per assaggiare, questa guida ti porta tra storie, piatti tipici, abbinamenti e eventi per vivere al meglio le feste di San Martino.

Indice dei contenuti:

Storia e tradizioni di San Martino

La figura di San Martino di Tours è legata all’iconico gesto di tagliare il mantello per condividerlo con un povero. In Italia, attorno all’11 novembre, questo messaggio di generosità si traduce in riti del raccolto e assaggi di nuova stagione: è la cosiddetta “estate di San Martino”, quando, tra una schiarita e l’altra, si aprono le botti e si celebrano i frutti d’autunno.

Curiosità: in Veneto e Lombardia l’oca di San Martino è tradizionalmente protagonista; a Venezia i bambini decorano e sgranocchiano il San Martino di pasta frolla a forma di cavaliere; in Sicilia si gustano i biscotti di San Martino profumati ai semi di finocchio, spesso “ammollati” nel vino.

Piatti tipici e 2 ricette passo-passo

Dai forni di casa alle sagre, le feste di San Martino mettono in tavola piatti saporiti e conviviali. Ecco un giro d’Italia del gusto e due ricette semplici da rifare.

1) Biscotti di San Martino (Sicilia) – 60 min + riposo

  • Ingredienti (6–8 persone): 500 g farina 00, 120 g zucchero, 120 g strutto o burro, 10 g lievito per dolci, 1 cucchiaino semi di finocchio, 150 ml latte, scorza d’arancia, pizzico di sale.
  • Tempo: 20 min impasto, 20 min formatura, 20–25 min cottura; riposo 30 min.
  1. Mescola farina, zucchero, lievito, sale e semi di finocchio. Aggiungi strutto a pezzetti e lavora sabbiando.
  2. Incorpora latte e scorza d’arancia fino a ottenere un impasto morbido.
  3. Forma piccole ciambelline o “S” e disponile su teglia. Riposa 30 minuti.
  4. Cuoci a 180°C per 20–25 minuti fino a doratura.
  5. Varianti: aprili a metà e farcisci con ricotta zuccherata; oppure intingili (“ammollali”) in vino dolce o vino novello.
Consiglio dello chef: per biscotti più aromatici, tosta brevemente i semi di finocchio e pestali al mortaio prima di aggiungerli.

2) Oca di San Martino arrosto – 3 h totali

  • Ingredienti: 1 oca eviscerata (3–3,5 kg), 1 arancia, 1 limone, 2 mele renette, rosmarino, salvia, 2 spicchi d’aglio, 1 bicchiere vino bianco secco, sale grosso, pepe, patate per contorno.
  • Tempo: 20 min preparazione + 2 h 30–45 cottura.
  1. Asciuga l’oca, sala e pepa l’interno. Farcisci con erbe, spicchi d’aglio schiacciati, agrumi a quarti e mele.
  2. Massaggia la pelle con sale grosso; pratica piccole incisioni per far sciogliere il grasso.
  3. In teglia con griglia: avvia a 200°C per 20 minuti; poi 170–175°C per 2–2,5 ore. Sfuma a metà con vino.
  4. Unisci le patate negli ultimi 60 minuti, irrorando con il fondo.
  5. Riposo 10 minuti prima di affettare. Servi con verdure di campo saltate.

Altri piatti tipici da cercare alle sagre

  • Castagne arrosto e caldarroste con mosto cotto.
  • Zuppe di legumi, orzo, farro e verdure di stagione.
  • Polenta con funghi o formaggi d’alpeggio.
  • Dolci di frolla (come il San Martino veneziano) e crostate d’uva.

Abbinamenti con vino novello e non solo

Con l’11 novembre arrivano i primi assaggi di vino novello San Martino, fragrante e fruttato, perfetto con castagne, salumi e formaggi semi-stagionati. Non mancano vini territoriali più strutturati per i secondi importanti.

Piatto Stile di vino consigliato Perché funziona
Castagne arrosto Vino novello (vari territori) Frutto intenso e tannino lieve accompagnano la dolcezza della castagna.
Oca arrosto Rosso di corpo (es. vini da uve locali del Nord-Est) Struttura e acidità tagliano la succulenza dell’oca.
Biscotti di San Martino Vino dolce o passito Dolcezza in equilibrio, aromi di frutta secca e agrumi.
Zuppe di legumi Rosso giovane o bianco macerato Freschezza e lieve tannino sostengono la componente proteica.

Sagre ed eventi: dove andare per le feste di San Martino

Ogni regione propone sagre di San Martino, mercatini e visite in cantina. Molte realtà organizzano giornate a porte aperte con degustazioni, musica e piatti tipici. Prima di partire verifica sempre date e programmi sui siti ufficiali.

Nord
Veneto, Lombardia, Trentino-Alto Adige: oca arrosto, zuppe corpose, dolci di frolla. Cantine e borghi storici animano il weekend dell’11 novembre.
Centro
Toscana, Umbria, Marche, Lazio: castagne, olio nuovo, salumi e formaggi. Tanti percorsi tra frantoi e cantine con abbinamenti territoriali.
Sud e Isole
Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna: biscotti San Martino, taralli, dolci di mandorla, vini dolci e novelli, mercati contadini.

Fonti autorevoli per programmi e calendari:

Consigli pratici per il tuo viaggio di gusto

  • Prenota per tempo visite in cantina e ristoranti: l’11 novembre è molto richiesto.
  • Orari e meteo: porta una mantella leggera; molte sagre sono all’aperto.
  • Cassa & ticket: tieni contanti per stand e mercati locali.
  • Allergie/intolleranze: chiedi sempre ingredienti e tracce (dolci con frutta secca, piatti con glutine).
  • Trasporti: in borghi piccoli è utile arrivare presto per parcheggiare.
Itinerario rapido: mattina tra i mercati contadini, pranzo in sagra (zuppa + secondo tipico), pomeriggio in cantina con degustazione e brindisi al tramonto.

FAQ rapide su feste di San Martino

Quando si celebrano le feste di San Martino?
L’11 novembre; molti eventi si estendono al weekend più vicino.

Cosa si mangia a San Martino?
Castagne, oca arrosto, zuppe di legumi, dolci di frolla e biscotti di San Martino.

Cos’è il vino novello San Martino?
Un vino giovane, profumato e fruttato, ideale con salumi e castagne.

Dove trovare sagre di San Martino?
Consulta i siti di turismo regionale, Pro Loco e le pagine delle cantine.

Quali sono i piatti tipici San Martino più noti?
Oca arrosto al Nord, biscotti e dolci di frolla al Centro-Sud, zuppe e polenta.

Ci sono tradizioni culinarie di novembre oltre San Martino?
Sì: olio nuovo, fiere del tartufo, mercati della castagna e del vino.

Un brindisi che sa di autunno

Dalle sagre di San Martino nei borghi ai calici di vino novello in cantina, novembre è il mese perfetto per un viaggio che unisce tradizione, cucina e paesaggi. Prepara l’itinerario, scegli una ricetta da rifare a casa e lascia che il profumo di pane, mosto e castagne guidi i tuoi passi.

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Autore dell'articolo: Nicola D'Auria