Pane biscottato cilentano: la base perfetta per la panzanella

Benvenuto su viaggioemangio.com! Oggi ti porto con me nel cuore del Cilento, dove il Pane Biscottato Cilentano, meglio noto come Fresella Cilentana, racconta storie di viaggiatori, contadini e tramonti sul mare.

Se cerchi un prodotto che unisca semplicità, tradizione e versatilità in cucina, sei nel posto giusto: scopriremo insieme come nasce, dove assaggiarlo e come trasformarlo nella regina delle ricette estive. Ti avviso: alla fine dell’articolo avrai già lo zaino pronto per partire!

Indice dei contenuti

Che cos’è la Fresella Cilentana

Immagina una giornata d’estate: il sole accarezza gli ulivi, le cicale cantano e io, seduto all’ombra di una pergola, affondo i denti in una fresella cilentana ammorbidita con un filo d’acqua di sorgente. Questo pane biscottato cilentano nasce da un impasto di farina di grano tenero locale, viene cotto una prima volta in forno a legna, quindi tagliato a metà e infornato di nuovo per ottenere la caratteristica consistenza asciutta e croccante. È proprio questa doppia cottura a renderlo il supporto perfetto per la panzanella.

Dove si produce e quanto costa

La patria del pane secco campano più celebre è la fascia costiera e collinare del Cilento, nella provincia di Salerno. I piccoli forni di Castellabate, Pollica o Casal Velino mantengono gelosamente ricette di famiglia tramandate da generazioni. Una confezione da mezzo chilo costa in media 3–4 €, ma fidati: ti durerà a lungo in dispensa (ammesso che tu riesca a resistere alla tentazione di finirla subito).

Come raggiungere il Cilento

In auto: dall’A3 Napoli–Reggio Calabria, esci a Battipaglia e prosegui lungo la SS18 in direzione Agropoli–Vallo della Lucania.
In treno: le stazioni di Agropoli-Castellabate e Vallo della Lucania-Castelnuovo sono collegate da treni regionali e InterCity da Napoli Centrale.
In bus: durante l’estate, linee private collegano l’aeroporto di Napoli Capodichino alle principali località costiere.
Tip da insider: se viaggi in alta stagione, prenota con anticipo o valuta un car sharing da Salerno.

5 cose da fare nel Cilento

  1. Trekking sul Monte Stella – panorami che spaziano dal golfo di Salerno a quello di Policastro.
  2. Esplorare i borghi medievali di Castellabate e Pisciotta: qui il tempo sembra essersi fermato.
  3. Snorkeling a Baia degli Infreschi – acqua color smeraldo e grotte naturali.
  4. Visita al Parco Archeologico di Paestum, per un viaggio di 2500 anni indietro.
  5. Degustazione in frantoio: scopri l’olio EVO cilentano DOP, perfetto per condire la fresella.

Come si prepara la panzanella cilentana

Ingredienti (per 2 persone)

  • 2 freselle cilentane
  • 200 g di pomodorini del Piennolo
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva cilentano DOP
  • Origano selvatico q.b.
  • Sale marino di Trapani (un pizzico)
  • Acqua fresca o, per un tocco aromatico, infuso di basilico

Procedimento

  1. Immergi rapidamente le freselle in acqua (non lasciarle a mollo: basta un secondo per lato).
  2. Ponile nel piatto, condisci con pomodorini tagliati a metà, olio EVO e origano.
  3. Aggiungi un pizzico di sale e lasciale riposare un minuto: il pane assorbirà i succhi del pomodoro.
  4. Servi con un calice di Fiano di Avellino: la sua freschezza esalta la nota rustica della fresella.

Abbinamenti e consigli da insider

In cantina, propongo un rosato di Aglianico se preferisci un sorso più strutturato. In alternativa, una birra artigianale del Cilento (magari alla canapa) regala un piacevole tocco erbaceo al palato. Se sei in vena di sperimentare, prova la fresella con alici di menaica, capperi di Salina e un filo di colatura di Cetara: un’esplosione di sapidità!

Quando andare e come risparmiare

  • Maggio e settembre: clima ideale, prezzi più bassi e sentieri meno affollati.
  • Muoviti in treno + bici: Trenitalia offre il Regional Bike Pass per evitare stress da parcheggio.
  • Mercati locali: acquista le freselle direttamente dagli artigiani – risparmierai fino al 20 % rispetto ai negozi turistici.
  • Card museali: la Cilento Card (circa 12 €) include sconti su trekking guidati e ingressi a Paestum.

Ti è piaciuta la Fresella Cilentana?

Spero di averti fatto venire voglia di mordere questo croccante tesoro campano e di esplorare le meraviglie del Cilento tra mare, colline e sapori autentici. Prepara la tua prossima ricetta estiva e fammi sapere com’è andata: lascia un commento qui sotto o condividi le tue foto!

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Nicola D’Auria, giornalista e sommelier AIS

Autore dell'articolo: Nicola D'Auria