Spaghetti alla bottarga di Cetara: mare intenso a tavola

Benvenuto su viaggioemangio.com! Oggi ti porto con me nel borgo di Cetara, perla nascosta della Costiera Amalfitana dove il profumo del mare si trasforma in un piatto imperdibile: gli Spaghetti alla bottarga di tonno. Ti racconterò come raggiungere questo villaggio di pescatori, dove assaggiare la sua specialità più famosa e quali esperienze vivere tra torri saracene, spiagge di ciottoli e vigneti a picco sul blu.

In questo articolo

Come raggiungere Cetara

Se parti da Salerno, hai due opzioni panoramiche:

In autobus

La linea SITA Sud 5120 collega la stazione di Salerno (via Vinciprova) a Cetara con corse quasi ogni ora dalle 06:30 alle 22:15, viaggio di circa 40 minuti.

In traghetto

Da aprile a ottobre, la compagnia TraVelMar offre aliscafi Salerno → Cetara in 15 minuti. Partenze tipiche: 09:00, 10:10, 13:00 e 15:00.

Il sapore unico della bottarga di tonno

Cos’è e perché è speciale

La bottarga di tonno di Cetara si ottiene salando e stagionando le uova di tonno rosso. Il risultato è un lingotto dorato dal profumo deciso, che grattugiato trasforma la pasta in “mare intenso a tavola”. Prezzo medio: 60-80 €/kg nei negozi locali; online si trovano confezioni a circa 61,80 €/kg.

Abbinamento perfetto

Verso sera, mi piace sedermi sul molo con un calice di Falanghina: la freschezza del vino esalta la sapidità della bottarga e prepara il palato ai sentori agrumati di una scorza di limone grattugiata sulla pasta.

Dove mangiare gli Spaghetti alla bottarga di Cetara

A Cetara l’esperienza è autentica se provi le osterie a conduzione familiare che usano bottarga del giorno:

  • Ristorante La Torretta – vista sul porto e pasta mantecata all’aglio e olio con bottarga servita al tavolo;
  • Al Convento – menù degustazione “Sapori di mare Campania” con variante alla scorza di limone;
  • Pane e Coccos – perfetto per acquistare bottarga sottovuoto da portare a casa (100 g ≈ 17,90 €).

5 cose da vedere o fare a Cetara

  1. Torre Vicereale e Museo Civico – aperto ven-dom 10:00-13:00 (sab anche 16:00-19:00).
  2. Spiaggia della Marina – ciottoli e acqua limpida a due passi dal borgo.
  3. Le 34 panchine d’autore – ceramiche dipinte che raccontano la vita dei pescatori.
  4. Trekking sul Monte Falerio – un’ora fra limoneti con vista sulla costa.
  5. Escursione in barca a Erchie – calette raggiungibili solo via mare, perfette per un tuffo solitario.

Consigli pratici di viaggio

  • Quando andare: maggio-giugno e settembre per clima mite e meno folla.
  • Come risparmiare: biglietto integrato “Costiera Unica” bus+traghetto (≈ 12 € al giorno); acqua gratuita alle fontanelle sul lungomare.
  • Muoversi sul posto: Cetara è pedonale; per spostarti fra borghi usa la linea marittima “via Minori-Maiori-Cetara-Vietri” (passaggio ogni 90 min).

Ti è venuta voglia di sentire il mare in un piatto?

Dalla bottarga grattugiata sullo spaghetto fumante al canto dei gabbiani sopra il porto, Cetara offre un’esperienza che lega gusto e paesaggio. Prepara le valigie, segui il profumo del tonno e lasciati sorprendere da questo borgo sospeso tra mare e terra. Se l’articolo ti è stato utile, condividilo con gli amici, lasciami un commento e seguici su Facebook e Instagram per altre avventure di gusto!

Sei su Viaggio e Mangio, specializzati in viaggi e cucina. Scritto con passione per guidarti tra sapori e panorami indimenticabili. Buona esplorazione!
Nicola D’Auria, giornalista e sommelier AIS

Autore dell'articolo: Nicola D'Auria