Supplì: lo street food romano da non perdere

Quando si parla di street food romano, il primo pensiero va subito a lui, il mitico supplì. Croccante fuori e filante dentro, questo piccolo capolavoro della cucina romana è una vera e propria istituzione. Se hai passeggiato per le strade di Roma, sicuramente ti sarà capitato di vedere qualcuno gustarlo al volo. In questo articolo scopriremo insieme la storia di questo iconico piatto e ti daremo una ricetta facile e autentica per prepararlo a casa.

Indice dei contenuti

  • La storia dei supplì: origini e tradizione
  • Ricetta supplì: come preparare il supplì al telefono perfetto
  • Curiosità e consigli: cosa non fare quando prepari i supplì
  • Supplì e Roma: un viaggio gastronomico tra i quartieri romani

La storia dei supplì: origini e tradizione

I supplì affondano le loro radici nella tradizione romana, ma le loro origini sono probabilmente francesi. Il termine “supplì” deriva infatti dal francese “surprise”, che significa sorpresa. Il riferimento è legato alla sorpresa del cuore filante di mozzarella che si trova all’interno del supplì. La variante più famosa è il supplì al telefono, così chiamato perché quando lo si spezza, la mozzarella forma un filo simile a un filo telefonico.

Inizialmente i supplì venivano preparati con ingredienti semplici e accessibili: riso, sugo di pomodoro e un pezzetto di mozzarella al centro. Questa combinazione veniva poi impanata e fritta, dando vita a uno snack facile da mangiare per strada, che oggi rappresenta uno dei piatti tipici della cucina romana.

Ricetta supplì: come preparare il supplì al telefono perfetto

Vuoi preparare i tuoi supplì al telefono a casa? Ecco una ricetta semplice per ottenere il risultato perfetto, con una croccante panatura dorata e un cuore di mozzarella filante. Segui questi passaggi e porterai il gusto autentico di Roma direttamente nella tua cucina.

Ingredienti per 12 supplì

  • 300 g di riso (preferibilmente Arborio o Carnaroli)
  • 200 g di passata di pomodoro
  • 1 cipolla piccola
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 150 g di mozzarella
  • 2 uova
  • Pangrattato q.b.
  • Olio di semi per friggere
  • Sale e pepe q.b.
  • Un bicchiere di vino bianco (facoltativo)

Preparazione

  1. Soffriggi la cipolla tritata in un po’ d’olio fino a doratura. Aggiungi il riso e fallo tostare per qualche minuto.
  2. Sfuma con il vino bianco, poi aggiungi la passata di pomodoro e cuoci il riso come se stessi facendo un risotto. Aggiungi un po’ di brodo se necessario e cuoci finché il riso non è ben cotto.
  3. A fine cottura, incorpora il parmigiano grattugiato e lascia raffreddare completamente il riso.
  4. Taglia la mozzarella a cubetti piccoli.
  5. Prendi una piccola quantità di riso con le mani, metti un cubetto di mozzarella al centro e chiudi formando una pallina ovale.
  6. Passa ogni supplì prima nelle uova sbattute e poi nel pangrattato.
  7. Friggi in abbondante olio caldo finché non sono dorati e croccanti.
  8. Lascia scolare su carta assorbente e servili caldi, con la mozzarella che fila come un “telefono”.

Curiosità e consigli: cosa non fare quando prepari i supplì

Fare i supplì sembra facile, ma ci sono alcuni errori che potrebbero rovinare il risultato finale. Ecco cosa evitare per ottenere supplì perfetti ogni volta:

  • Non usare riso scotto: il riso deve essere cotto al punto giusto. Se è troppo morbido, i supplì non terranno la forma.
  • Attenzione all’olio di frittura: l’olio deve essere ben caldo, altrimenti i supplì assorbiranno troppo olio e risulteranno unti.
  • Non sovraccaricare l’olio: friggi pochi supplì alla volta per evitare che la temperatura dell’olio scenda troppo.
  • La mozzarella deve essere asciutta: strizza bene la mozzarella prima di metterla al centro del supplì, in modo che non rilasci troppa acqua durante la frittura.

Supplì e Roma: un viaggio gastronomico tra i quartieri romani

Se ti trovi a Roma e vuoi vivere un’esperienza autentica, non puoi perderti un tour dedicato ai supplì. Ogni quartiere ha la sua variante e i suoi angoli nascosti dove assaporare questa prelibatezza. Tra i più rinomati c’è il famoso supplì della Trasteverina, una piccola friggitoria che serve supplì perfetti da gustare durante una passeggiata per le strade di Trastevere.

Un altro luogo imperdibile è il quartiere Testaccio, il cuore pulsante dello street food romano, dove troverai i supplì preparati secondo la tradizione, ma anche con varianti più moderne come quelli con ragù o cacio e pepe. In ogni angolo di Roma, troverai una storia di supplì che merita di essere scoperta.

Hai provato i supplì? Raccontacelo!

Se ti è piaciuto questo articolo o hai provato a fare i supplì a casa, condividi la tua esperienza nei commenti! E se vuoi ricevere altre ricette o consigli su dove gustare i migliori piatti della cucina romana, iscriviti alla nostra newsletter. Ogni settimana ti porteremo un nuovo viaggio culinario attraverso le meraviglie dell’Italia.

 

Autore dell'articolo: Nicola D'Auria